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Safari in Africa: il cratere del Ngorongoro

Ngorongoro, Tanzania
Ngorogoro cratere
Ngorogoro, lake Magadi
Ngorogoro, Acacia
Ngorogoro, Zebre
Ngorogoro, Superbus Lamprotornis
Ngorogoro, Facocero
Ngorogoro, Pianura
Ngorogoro, strada
Ngorogoro, gnu solitario
Ngorogoro, Gnu
Ngorogoro, Gnu
Ngorogoro, Gazzella di Thomson
Ngorogoro, Zebra
Ngorogoro, Gru coronata
Ngorogoro, zebre e gnu
Ngorogoro, paesaggio
Ngorogoro, Fenicotteri, gnu e gru
Ngorogoro, Mandria di gnu
Ngorogoro, hippo pool
Ngorogoro, Rinoceronte
Ngorogoro, Sciacallo
Ngorogoro, Leonessa
Ngorogoro, Struzzo
Ngorogoro, Struzzo
Ngorogoro, Bufali
Ngorogoro, Ippopotamo
Ngorogoro, Leone
Ngorogoro, Accopiamento leoni
Ngorogoro, Leone e leonessa
Ngorogoro, Leone
Ngorogoro, Leoni
Ngorogoro, Paesaggio
Ngorogoro, Mandria di gnu
Ngorogoro, Paesaggio
Ngorogoro, Ippopotami
Ngorogoro, Ippopotami
Ngorogoro, Ippopotami
Ngorogoro, Ippopotami
Ngorogoro, Ngoitoktok Springs
Ngorogoro, Ngoitoktok Springs
Ngorogoro, Fuoristrda
Ngorogoro, panorama
Ngorogoro, Elefanti
Ngorogoro, Elefanti
Ngorogoro, Veduta
Ngorogoro, Panorama
Ngorogoro, Montagna
Ngorogoro, Masai
Ngorogoro, Masai
Ngorogoro, Masai

Un viaggio nel paradiso terrestre

Safari in swahili significa viaggio, la parola deriva dal verbo arabo "safara", viaggiare. Il safari, secondo la popolazione locale, non è un semplice viaggio ma un lungo percorso verso la scoperta di qualcosa di ignoto... 

 

La riserva naturale del Ngorogoro ci accoglie immersa nella nebbia, come se inizialmente volesse nascondere le sue meraviglie in un alone di mistero.

 

Ingresso e campeggio

 

Pagato l’ingresso all’entrata del parco

 

- il costo d’entrata varia tra i 200 e i 300 $ per geep a seconda del numero di passeggeri ed ha una validità di 24 h a partire dalle 10, ti conviene entrare dopo questa ora altrimenti pagheresti anche l’entrata del giorno precedente -

 

ci dirigiamo al Simba public campside a montare le tende, sicuramente l’alloggio più economico del parco.

 

 Simba public campsite 30$ per notte

I servizi sono spartani: una cucina comune dove tu o il tuo chef, se lo disponi, cucinerete, qualunque sia il caso, le provviste devono essere state acquistate tassativamente a Karatu o meglio ancora ad Arusha, nei dintorni del parco non c'è assolutamente nulla. In alternativa la cena (riso e carne) può essere acquistata da un cuoco locale per pochi dollari.

 

Accanto alla cucina, c'è un'altra grande struttura in muratura, adibita a sala da pranzo comune in cui si mangia insieme agli altri campeggiatori. Le sedie e i tavoli andrebbero portati oppure cibo e bevende possono essere barattate per un posto a sedere al tavolo di un altro gruppo.

Ci sono bagni pubblici per uomini e donne, non molti vista l'affluenza al campeggio e per la stessa ragione è anche difficile trovare acqua calda, se anche ci fosse la voglia di farsi una doccia con temperature al di sotto dei 10 gradi passa velocemente.

E' posibile soggiornare con la propria tenda o affittarla sul posto per una decina di dollari, la sera la temperatura scende intorno ai 5 gradi, indumenti pesanti sono d'obbligo. La posizione del camping al compenso è meravigliosa e spesso animali selvatici vi fanno visita, il campeggio non è recinato ma di notte un ranger con il fucile è sempre presente. Il simba campside si trova sull’orlo del cratere con al centro un grande albero, il cui scopo sembra essere quello di vegliare sulle tende durante la notte, sotto un cielo stellato.

 

 

 

 

 

 

 

Il Game Drive

Si parte per il game drive, l’atmosfera ed il paesaggio circostante sono ancora indefiniti, si sentono in lontananza grida di scimmie e versi di animali nella foresta pluviale che costeggia la strada, ancora avvolta nella nebbia.

Il paesaggio cambia rapidamente, la vista diventa limpida e distese sconfinate si aprono di fronte con villaggi masai sparsi qua e là, poi lo stupore prende il sopravvento, l’immenso del paesaggio del cratere del Ngorogoro con lo specchio del lake Magadi esattamente al centro appare.

Il Ngorongoro con un diametro di 19 km, è il cratere spento più ampio del mondo con una fauna senza eguali: leoni, iene maculate, sciacalli, rinoceronti, ippopotami, gnu, zebre, struzzi, gazzelle, antilopi e bufali.

Prede e predatori vivono in un’area di oltre 260 km quadrati, dove praterie si alternano a terreni paludosi attraversati da solchi d’acqua lucenti, con foreste di acacie sullo sfondo. Questo paradiso terrestre è stato a ragione dichiarato patrimonio dell’Unesco.

Iniziamo la discesa lungo le ripide pareti del cratere alte tra i 400 e 600 metri, la vista dall’alto è spettacolare ma è solo un minimo assaggio di quello che vedrai. Puntini neri si vedono nella savana, solo dopo capirò che sono mandrie di centinaia di gnu.

Ci fermiamo in una aera pic nic e appena dietro di noi un gruppo di zebre con dei facoceri pascola tranquillo in una verde radura vicino un ruscello, poco dopo, dietro una palma, si scorge il dorso di un elefante. Comincia così il mio safari, quello che ho visto e provato in seguito credo sia impossibile descriverlo, ci provo lasciandoti l’arduo compito di immaginarlo, mettici il cuore.

Inguaribile Mal d'Africa

Praterie sconfinate con migliaia di gnu, gazelle e zebre che brucano indisturbati, struzzi che corrono, fenicotteri rosa sulle rive del lago Magadi e mandrie di bufali che vi passano accanto. I raggi del sole che trafiggono le nuvole in modo perpendicolare creando sprazzi di luce mai vista sulla savana. L'avvistamento di un rinoceronte in lontananza, ne sono rimasti 30, se solo l’uomo smettesse di cacciarli e di bramarne il corno. L’accoppiamento dei leoni e l’espressione fiera di un esemplare maschio con il vento sulla criniera. Decine di ippopotami a pochi metri di distanza che nuotano a pelo d’acqua e lo spettacolo di vederne la fauci di uno con la bocca spalancata. Dolci montagne basse, foreste d’acacie, radure di un verde accecante attraversate da elefanti.

E’ nel momento stesso in cui ammiri questa meraviglia che ti prende una fitta allo stomaco e la nostalgia ti assale, è una sensazione difficile da interpretare in un momento di estasi, lo chiamano comunemente Mal d’Africa. E’ l’incertezza di poter godere ancora di quella vista, ti chiedi quando sarò ancora qui e ti rispondi forse mai più, in quell’istante la paura che il tempo cancelli quel ricordo prende il sopravvento e allora continui a guardare estasiato per tutto il tempo a disposizione. Hai visto il paradiso con i tuoi stessi occhi e nello stesso tempo hai acquisito la triste consapevolezza che l’uomo ha spezzato per sempre il legame con Madre natura.

Asante Mama Africa!

Dove?

Perchè?

Natura Selvaggia, 

avventura

paesaggio 

ANIMALI,

Ritorno alle origini

Quanto costa? 
 

Entrata al parco per geep

200-300$ a cui aggiungere costo della guida e carburante

L'alloggio varia in base alle comodità richieste i prezzi dei lodge arivano anche a 1000$ per notte

Il più economico:

Simba campside campeggio pubblico 30$ per notte

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